Pasta Sfoglia
La millefoglie, i ventagli, i rustici salati e tante
altre cose si possono fare con la pasta sfoglia; la preparazione è abbastanza
semplice, molto importante è seguire alcune precise regole: la piegatura della
pasta (4 piegate a 4), gli intervalli per far riposare la pasta, il
raffreddamento. Quando si stende la pasta sfoglia con il matterello, non
spolverare molta farina per non farla attaccare al tavolo, altrimenti la
sfogliatura, dopo la cottura, non verrà uniforme. La preparazione avverrà in
due fasi: s’impasta la margarina con
parte della farina e poi si prepara la “pastella” con la farina, l’acqua e il
sale. Per ottenere il massimo della resa dalla pasta sfoglia, è preferibile
prepararla il giorno prima di essere lavorata e cotta.
DOSE
Margarina
500 gr
margarina vegetale
150 gr
farina “00”
Pastella
350 gr
farina “00”
25 gr
sale fino
acqua
Impastare la margarina con 150 gr di farina fino a
farla amalgamare in un corpo unico, formarlo
in un panetto e riporlo; impastare quindi la farina, il sale con l’acqua per
ottenere un impasto abbastanza duro (non durissimo altrimenti non riusciremo a
stenderlo con il matterello) e farlo riposare per qualche minuto. Appoggiare il
panetto di margarina sopra la pastella leggermente allargata e ricoprirlo con i
lembi della pastella stessa, stendere il tutto con il matterello cercando di
ottenere un rettangolo regolare abbastanza grande da poter essere piegato in 4,
quindi segnare il centro e portare i due lati corti fino nel mezzo del
rettangolo poi piegare a metà come se si chiudesse un libro. Stendere ancora
avendo cura di posizionare il pane di sfoglia con la parte chiusa verso di noi
(il dorso del libro), formare il solito
rettangolo e ripetere l’operazione di piegatura. Mettere in frigo il panetto di
sfoglia e farlo riposare per 1 ora. Ripetere la piegata per altre 2 volte nello
stesso modo; cuocere a 220°. Il tempo di cottura dipende dalla quantità nella
teglia e dalla grandezza del pezzo che inforneremo.